Intervenuto nel post partita di Milan-Juventus, terminata 1-1 a San Siro, Gianluigi Buffon, autore di una grandissima prova tra i pali, è intervenuto ai microfoni di Raisport. Ecco degli estratti delle sue parole.
Come si trova a giocare ancora a questi livelli?
“Mi sento bene, so di poter stare ancora ad alti livelli e per questo ho deciso di continuare tornando alla Juventus. In situazioni come quella di oggi, mi sento orgoglioso di quel che faccio e dei rapporti interpersonali che ho con la squadra, che mi fanno sentire ancora più responsabilizzato”.
Che Juventus ha visto a San Siro?
“Ho visto un buon fraseggio della squadra, ma poco cinismo negli ultimi venti metri. Era importante ritrovare certezze a livello di intesa di squadra, dopo le ultime due trasferte, ma dobbiamo migliorare nell’essere più efficaci. L’1-1 in trasferta è un buon risultato, ma non dobbiamo adagiarci in vista del ritorno”.
Le critiche verso la Juve?
“Quando giochi per questa squadra, è giusto che arrivino le critiche soprattutto se porti a casa due risultati negativi in pochi giorni, come quelli di Napoli e Verona. Però critiche e polemiche devono farci bene e spronarci”.
Ibra e Ronaldo?
“Sono due giocatori incredibili. Ronaldo è uno dei motivi che mi ha spinto a tornare qui e sono felice di giocare con lui.
Sorrido per Ibra perché nessuno pensava potesse fare ancora la differenza a 38 anni e invece è la prova che la carta d’identità non conta. Tra l’altro non sapevo nemmeno che avrebbe saltato il ritorno! Sono comunque felicissimo per lui e per quello che sta facendo”.